Credito d’imposta per investimenti in beni materiali
L’evoluzione tecnologica ha subito negli ultimi anni una decisa accelerazione: le innovazioni dapprima annunciate ora si susseguono a ritmi sostenuti. Questi cambiamenti influiscono sulla nostra vita quotidiana e, in misura ancor maggiore, sulla vita delle imprese che devono, per non restare tagliate fuori dalla competizione del mercato, adeguarsi e innovare costantemente, tanto i prodotti quanto le logiche di gestione e i processi produttivi.
Per quanto riguarda il credito d’imposta – Industria 4.0, i beni materiali agevolabili possono essere raggruppati in tre categorie. La categoria che interessa direttamente i nostri macchinari è la seguente:
• Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori ed azionamenti.
Per venire incontro a queste necessità, anche la nostra azienda supportata dalla casa madre Megaplot, nell’autunno 2020 abbiamo presentato una nuova gamma di modelli denominati ATW a sostituzione dei vecchi modelli AT e AX. Abbiamo aggiornato i software di tutti i macchinari relativi al taglio del polistirolo, taglio gommapiuma, fresatrici CNC, per fare in modo che gli stessi potessero rientrare nei requisiti richiesti dal Piano Industria 4.0.
Le modifiche apportate al nostro software sono state necessarie per poter garantire l’interconnessione, requisito fondamentale per poter usufruire dell’agevolazione. Ma da solo non è sufficiente, necessita che il nostro cliente garantisca una integrazione automatizzata con il sistema logistico della propria azienda.
La legge di Bilancio 2021 ha potenziato le agevolazioni per investimenti in Industria 4.0 estendendone l’efficacia fino al 31 dicembre 2022 ma con una intensità decrescente.
I requisiti obbligatori sono:
• Controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller)
• Interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program
• Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con le altre macchine del ciclo produttivo
• Interfaccia tra uomo e macchina semplice ed intuitiva
• Rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro
Altri requisiti (almeno 2 su 3)
• Sistemi di tele manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
• Monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e attività alle derive di processo
• Caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyber fisico)
A disposizione per maggiori informazioni, all’occorrenza non esitate a contattarci.